Ogni settimana mi confronto con uomini tra i 35 e i 60 anni che mi dicono con sincerità disarmante: “Non mi sento più io”.
Non si tratta solo di stanchezza. È una sensazione più profonda, difficile da spiegare: meno desiderio sessuale, meno motivazione, meno forza fisica. Non c’è più quella voglia di fare l’amore che veniva spontanea, né quell’energia che ti faceva sentire vivo.
Alcuni si sentono in colpa, altri si vergognano, molti pensano di essere semplicemente stressati o invecchiati troppo in fretta. Ma la realtà è che c’è un nemico silenzioso, spesso sottovalutato: il testosterone basso.
Parlarne, riconoscerlo, capire cos'è e cosa lo influenza… è il primo passo per risolvere.
E spesso, basta questo per cambiare tutto.
Il testosterone non è solo “l’ormone maschile”. È una centralina biochimica che regola molte più cose di quanto si creda. A livello biologico, è fondamentale per la produzione di spermatozoi, per la funzione sessuale, per la forza muscolare, per la densità ossea, ma anche per l’umore e l’energia mentale.
Nel maschio adulto, il 95% del testosterone è prodotto dai testicoli e una minima parte dalle ghiandole surrenali.
Con l'età, inizia un declino naturale. Già a partire dai 30 anni, si perde in media l’1-2% di testosterone ogni anno.
Ma oggi questo calo si manifesta sempre prima, per colpa dello stile di vita moderno: sedentarietà, alimentazione povera, stress cronico, obesità e carenze nutrizionali.
Il problema non è solo ormonale, è sistemico. E quando il testosterone scende sotto un certo livello (anche se “tecnicamente” sei ancora nei range di laboratorio), il corpo inizia a protestare: perdita di massa muscolare, stanchezza, calo del desiderio sessuale, problemi di erezione, aumento di grasso addominale, umore depresso, difficoltà a concentrarsi.
I sintomi (spesso ignorati) del testosterone basso
Pensare che testosterone basso significhi solo meno desiderio sessuale è un errore. È tutto l’equilibrio psicofisico a risentirne. Ecco i segnali più comuni:
Erezione debole, anche in situazioni stimolanti
Calo del desiderio sessuale
Stanchezza cronica, difficoltà di concentrazione
Aumento del grasso addominale
Perdita di massa muscolare
Umore basso, irritabilità, insonnia
Sudorazioni notturne, calo della spinta vitale
Secondo uno studio pubblicato su The Aging Male, oltre il 25% degli uomini over 40 ha livelli di testosterone sotto i limiti ottimali. Ma la maggior parte non riceve alcuna diagnosi.
Molti pensano che solo “gli anziani” abbiano questo problema. Ma negli ultimi 15 anni la scienza ha confermato che anche i giovani adulti hanno livelli di testosterone inferiori rispetto alla generazione precedente, a parità di età.
Questo fenomeno si chiama declino androgino precoce, ed è spesso legato a fattori ambientali e comportamentali.
Le cause più frequenti includono:
Stress cronico e picchi costanti di cortisolo, che bloccano la produzione di testosterone
Alimentazione squilibrata, povera di micronutrienti chiave (zinco, vitamina D, magnesio, grassi buoni)
Sedentarietà, o al contrario allenamenti cardio troppo intensi e prolungati
Sovrappeso e obesità viscerale, che trasformano il testosterone in estrogeni
Carenze vitaminiche e minerali, anche se non diagnosticate
Uso di farmaci, come antidepressivi, statine, beta-bloccanti, che alterano l’equilibrio ormonale
Inquinamento ambientale e interferenti endocrini (plastica, ftalati, pesticidi)
A peggiorare il quadro, c’è un fattore culturale: la reticenza a parlarne, la paura di sembrare deboli, o il timore di ricevere solo una prescrizione farmacologica. Ma esiste un’alternativa. Una strada naturale, fisiologica, completa. E parte da qui.
Come aumentare il testosterone naturalmente
Il testosterone può essere sostenuto, stimolato e potenziato attraverso scelte consapevoli. Non parliamo di doping, né di scorciatoie rischiose, ma di strategia scientifica a lungo termine.
Il corpo è programmato per produrre testosterone. Ma ha bisogno delle condizioni giuste.
Alimentazione mirata (non una dieta, ma un piano ormonale)
La produzione di testosterone richiede materia prima: proteine nobili, grassi insaturi, e micronutrienti essenziali.
Un’alimentazione efficace per il testosterone deve includere:
Zinco: carne rossa magra, uova, semi di zucca
Vitamina D3: tuorlo, pesce azzurro, esposizione al sole
Magnesio: spinaci, legumi, cioccolato fondente
Grassi sani: olio EVO, avocado, frutta secca
Antiossidanti: mirtilli, verdure a foglia, spezie (curcuma, zenzero)
Evita zuccheri raffinati, junk food, alcol in eccesso.
Allenamento breve ma intenso
La scienza è chiara: il modo migliore per aumentare il testosterone è l’allenamento con i pesi (3-4 volte a settimana), con focus su esercizi multiarticolari (squat, stacchi, panca).
Meglio ancora se combinato con HIIT (High Intensity Interval Training).
Evita cardio prolungato, maratone o corsa lenta per ore: stimolano cortisolo, non testosterone.
Sonno e gestione dello stress
Il testosterone si produce di notte, nella fase REM. Se dormi meno di 6 ore, puoi perdere fino al 15% della produzione giornaliera.
Aggiungi a questo lo stress cronico da lavoro, notifiche, multitasking… ed ecco il cocktail perfetto per il calo ormonale.
Dormi bene, spegni lo smartphone, respira. Il testosterone è un ormone “di lusso”: ha bisogno di equilibrio per fiorire.
Il supporto in più: il ruolo degli integratori naturali
Se il tuo stile di vita è già ben impostato ma i sintomi persistono, può essere utile supportare il tuo corpo con un integratore specifico.
Ma attenzione: non tutti i prodotti sul mercato sono sicuri, né efficaci.
Tra i diversi integratori presenti sul mercato, Rigydo Natura è uno dei pochi integratori formulati in Italia secondo criteri scientifici, con ingredienti attivi mirati a:
stimolare la produzione naturale di testosterone
supportare la funzione erettile e la libido
migliorare energia, tono muscolare e lucidità mentale
ridurre l'affaticamento, con un’azione sinergica su più fronti
Contiene arginina, tribulus terrestris, zinco ed Erektis, un blend brevetatto e specifico per l’uomo. Un supporto serio, presente online e in farmacia, di cui molti pazienti sono entusiasti.
In conclusione:
Se sei arrivato fin qui, è perché probabilmente ti sei riconosciuto in almeno uno dei segnali di testosterone basso: stanchezza, calo del desiderio, erezioni meno forti, meno energia in generale. E ora sai che non sei l’unico, ma soprattutto non sei senza soluzioni.
Facciamo un punto:
✅ Il testosterone è l’ormone che regola virilità, desiderio, forza e lucidità mentale
✅ Dopo i 30 anni, inizia a calare naturalmente, ma oggi il declino è più rapido e precoce
✅ Il calo può essere causato da stress, cattiva alimentazione, sedentarietà, sovrappeso, farmaci e carenze nutrizionali
✅ I sintomi più comuni sono libido bassa, erezioni deboli, affaticamento, perdita di tono fisico e mentale
✅ Puoi aumentare il testosterone naturalmente con:
– alimentazione mirata
– allenamento intelligente
– sonno di qualità
– gestione dello stress
✅ E se serve un aiuto in più, la nutraceutica può darti una mano concreta
In questo contesto, Rigydo Natura rappresenta un alleato efficace, con una formulazione mirata per supportare la produzione ormonale, migliorare la risposta sessuale e restituirti energia e fiducia.